Le Confraternite di Rignano Garganico: storia, fede e tradizione.
Le Confraternite hanno rappresentato un pilastro fondamentale della vita religiosa e sociale in molti piccoli centri italiani. A Rignano Garganico, un borgo ricco di storia e tradizioni, le Confraternite hanno contribuito per secoli a rafforzare il senso di comunità attraverso il culto, la carità e l’organizzazione di eventi religiosi. Questo articolo vuole riportare alla luce le tre Confraternite storiche del paese: la Confraternita della Morte e dell’Orazione, quella di San Bernardino da Siena e la Confraternita del Carmine.
Cosa sono le Confraternite?
Le Confraternite, secondo il Codice di diritto canonico (canoni 298 e seguenti), sono associazioni pubbliche di fedeli cattolici, costituite per incrementare il culto divino, promuovere opere di carità e favorire la catechesi. Ogni Confraternita poteva essere affiliata a un’Arciconfraternita, un’organizzazione più ampia, con sede solitamente nelle grandi città come Roma. Questi sodalizi si distinguevano per il loro ruolo centrale nella vita religiosa e sociale del territorio, fungendo da punto di riferimento spirituale e culturale.
Le Confraternite di Rignano Garganico.
1. Confraternita della Morte e dell’Orazione.

Legata all’ex Chiesa del Purgatorio, questa Confraternita si caratterizzava per un forte richiamo alla riflessione sulla morte e sulla redenzione.
- Simboli e stemma: Lo stemma, rinvenuto a Rignano, presenta due clessidre che simboleggiano il tempo passato e quello che resta da vivere, mentre il teschio e le tibie incrociate richiamano il memento mori. Sopra il teschio spiccano la croce, la lancia e la canna con la spugna, simboli della Passione di Cristo, accompagnati dalla frase latina “IN HOC SIGNO VINCES” (“Con questo segno vincerai”).
- Funzione spirituale: La Confraternita organizzava processioni e funzioni legate alla commemorazione dei defunti e alla riflessione sulla caducità della vita terrena.

2. Confraternita di San Bernardino da Siena.

Questa Confraternita, probabilmente affiliata all’Arciconfraternita omonima fondata nel 1482, operava anch’essa presso l’ex Chiesa del Purgatorio.
- Simboli e peculiarità: Lo stemma rinvenuto negli anni ’80 riporta il nome italianizzato del santo (Berardino) ed è decorato con un teschio e ossa incrociate su sfondo blu-verdastro. Questo stemma, dipinto su pelle, testimonia l’importanza della devozione a San Bernardino, santo predicatore noto per la sua opera di riforma spirituale.
- Ruolo culturale e religioso: La Confraternita potrebbe aver organizzato eventi dedicati alla venerazione del santo e alla promozione di opere caritative.
3. Confraternita del Carmine.
Questa Confraternita era legata alla Chiesa del Carmine, situata di fronte al Castello Baronale.
- Abbigliamento: I confratelli indossavano un camice bianco e un cappuccio piramidale, ricordando gli incappucciati delle processioni del Venerdì Santo.
- Funzione religiosa: Questa Confraternita organizzava funzioni dedicate alla Madonna del Carmine, promuovendo il culto mariano e il senso di appartenenza comunitaria.
- Prefetto storico: L’ultimo prefetto noto era Antonio Nido, chiamato affettuosamente “lu prefette,” una figura rispettata e simbolo di dedizione alla comunità.
Il significato delle Confraternite per la comunità.
Le Confraternite non erano solo associazioni religiose, ma veri e propri centri di aggregazione sociale e culturale. Attraverso le loro attività, esse:
- Rafforzavano il senso di appartenenza alla comunità.
- Fornivano supporto spirituale e materiale ai bisognosi.
- Tramandavano tradizioni e saperi locali, mantenendo vivo il patrimonio culturale di Rignano Garganico.
Un patrimonio da riscoprire.
Il declino delle Confraternite ha lasciato un vuoto nella vita religiosa e culturale di molti borghi italiani, incluso Rignano Garganico. Tuttavia, lo studio e la riscoperta di questi sodalizi possono contribuire a rivitalizzare la memoria storica del paese e a restituire valore a un passato ricco di significato.
Fonti bibliografiche e sitografiche.
- Confraternita.net
- Wikipedia
- Rignano Garganico, Padre Doroteo Forte, Foggia, 1984.
- Archivio Circolo Culturale Giulio Ricci di Rignano Garganico (FG).

Il sito è gestito dal Circolo Culturale Giulio Ricci e ripropone i contenuti dell’archivio del Fondo Tonino Del Vecchio.
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